Qualsiasi cittadino veneziano o visitatore della città si trovi a transitare presso Riva del Carbon a Rialto non può ignorare i due splendidi palazzi originariamente veneto-bizantini oggi sede del Comune di Venezia: Ca' Loredan e Ca'Farsetti,.
Il primo di essi in realtà è lungamente appartenuto al ramo della famiglia Corner detto Piscopia. L'origine del nome risale a Federico Corner il quale, verso la metà del XIV secolo, ottenne da Pietro I Lusignano re di Cipro il feudo di Piscopia in cambio di un "prestito" di 60.000 ducati. Da allora il nome del feudo venne aggiunto al cognome Corner e divenne distintivo di questo ramo della famiglia.

Ritratto di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, Ignoto (sec. XVIII?), Biblioteca Ambrosiana, Milano. [Maschietto,1978].
(Fonte: Wikimedia Commons)

Discendente di Federico, Elena Lucrezia Corner Piscopia nacque a Venezia il 5 giugno 1646; donna brillante e colta era destinata a diventare la prima donna al mondo a conseguire una laurea.
Il clima culturale e sociale della Venezia dell'epoca ha contribuito non poco a render possibile questo nobile primato, eppure il percorso che ha condotto la Corner Piscopia a tale traguardo è stato irto di ostacoli ed è stato reso possibile dal suo rango e dalle doti eccezionali della giovane la quale, anche grazie all'interesse del padre e alla sua rete di relazioni, potè accedere all'insegnamento di alcuni tra i più prestigiosi maestri dell'epoca.
Appassionata di musica, estremamente versata nelle lingue, parlava correntemente non solo francese, spagnolo e greco moderno ma anche il latino, il greco antico e l'ebraico, e sebbene nel tempo emergesse una chiara predisposizione agli studi di geografia, astronomia e matematica, i suoi interessi furono principalmente rivolti alla teologia ed alla filosofia materia in cui, il 25 giugno 1678, conseguì la laurea presso la prestigiosa Università di Padova (la terza per fondazione in Europa dopo quella di Bologna e la Sorbona a Parigi).
Morì il 26 luglio 1684 a Padova, dove si era trasferita dopo il conseguimento della laurea e dove riposa nella Chiesa di Santa Giustina.
La Corner fu, senza dubbio, una donna eccezionale ma fu anche il risultato di un ambiente culturale e sociale di altissimo livello: suo nonno era stato tra gli amici di Galileo Galilei, anche il padre aveva coltivato con passione gli studi, arricchendo la biblioteca di migliaia di volumi e sostenendo sin da piccola Elena Lucrezia lungo una strada assolutamente inusuale per le donne dell'epoca. Non è un caso che la Venezia dell'epoca possa fregiarsi di un simile vanto, eppure, a ricordo della grandezza di questa donna rimane a Venezia solo una targa, inserita in una parete esterna di Ca' Loredan o, meglio, Ca' Corner Piscopia.